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Differenziare fa la differenza :
Co.Ge.Man Srl sbarca nella NAUTICA
“Una cura maniacale del rapporto con il cliente, è questa la professionalità che abbiamo traslato dal nostro corebusiness, che è l’edilizia infrastrutturale, nella nautica.” Così Roberto Bello, CEO della Co.Ge.Man. Srl, l’azienda che dal 1992 si occupa della costruzione e della riqualificazione immobiliare in diversi campi: in campo farmaceutico, nel settore industriale, nella GDO organizzata nei settori aeroportuale e bancario, lavorando per grandi aziende nazionali come banca di Roma, Aeroporti di Roma e molte altre importanti realtà anche a livello internazionale. “Le diverse competenze che operano all’interno del gruppo sono persone dal grande valore professionale e umano, ingegneri, architetti, capi-cantiere, che lavorano alacremente per garantire al cliente il massimo della trasparenza.- Ci spiega Roberto Bello – Questa filosofia abbiamo voluto portarla in un settore che, a mio avviso, mancava di chiarezza. Succede spesso che si porta una barca in cantiere per cambiare una guarnizione e ci si ritrova a dover fare interventi maggiori, questo con noi non può succedere perché la trasparenza è a monte: sin da quando elaboriamo l’intervento il prezzo alla fine è identico a quello del preventivo iniziale. Questa è la nostra forza, da sempre, le spese sono sempre chiare e preventivate, questo è un modus operandi che abbiamo ereditato dalla grande distribuzione e che abbiamo voluto portare nella nautica”.
La domanda, a questo punto, nasce spontanea: perché? Perché la nautica?
“Innanzitutto – spiega ancora Bello – abbiamo colto nel 2014 l’opportunità di rilevare dal fallimento dei Cantieri Rizzardi Srl, attraverso un contratto di locazione di ramo d’azienda, un’area a concessione demaniale sita nel comune di Fiumicino e così abbiamo deciso di cogliere l’opportunità di diversificazione dell’azienda. Il grande complesso immobiliare riguardante un’area coperta di 2.200 mq tra capannone industriale e uffici, una superficie scoperta a uso esclusivo di 3.300 mq, ed uno specchio d’acqua nella darsena di circa 600 mq.” Così la Co.Ge.Man. ha iniziato le opere di riqualificazione nel gennaio 2015 che oggi si è tradotta in una prima fase attiva di rimessaggio e refitting delle imbarcazioni per quanto riguarda il cantiere, scegliendo invece 2 brillanti marchi per quel che concerne il brokeraggio. La scelta strategica della location ha sicuramente, infine, convinto le proprietà a questo investimento. “Fiumicino – ci dice Bello – lo consideriamo il comune che ha fatto nascere la nautica da diporto, è strategico da tanti punti di vista: innanzitutto per la clientela romana che è sempre molto alta, per la vicinanza dall’aeroporto che è a 5 minuti, e poi è il primo cantiere che si raggiunge via mare dal tratto secondario del Tevere. Dobbiamo ringraziare, inoltre, il cantiere Marine Solution di Tor San Lorenzo che ci ha indirizzato verso questa scelta e che professionalmente collabora con noi.”
La vicinanza a zone di rara bellezza rendono lo scalo particolarmente adatto ad essere la base di partenza per numerose destinazioni, è situato, infatti, a 60 miglia dalle Isole Pontine, a 60 miglia dall’Arcipelago Toscano, a 100 miglia dalle isole di Ischia e Capri e 120 miglia dalla Sardegna e dalla Corsica.
Come avete operato la scelta dei 2 marchi, che ricordiamo sono Cantieri Estensi e Cantieri di Sarnico?
“Abbiamo cercato di raggiungere una clientela a 360° scegliendo le barche Cantieri Estensi, sposando un progetto di rinascita di un famoso e storico Cantiere italiano. Infine abbiamo optato per i Cantieri di Sarnico per attrarre una fascia di mercato alta, scegliendo comunque imbarcazioni che fossero diverse per tipologia dalle navette tipiche dei Cantieri Estensi e dalle barche da pesca americane per le quali siamo diventati distributori ufficiali del Lazio fino a Punta Ala (GR), instaurando una importante collaborazione commerciale con la Corte Lotti di Pietrasanta di Andrea Lotti & C.”
Un cantiere che sa ciò che vuole proporre e sa quale clientela attrarre e che, soprattutto, è all’avanguardia nel settore del rimessaggio. “Prima c’era un vecchio sistema di varo e alaggio con invasatura in legno – sostiene ancora Bello – noi abbiamo trasformato lo scalo modernizzandolo.
L’azienda ha a disposizione un carrello a motore di ultima progettazione che consente di movimentare imbarcazioni fino a 60 tonnellate, permette di portare una barca al coperto in capannone in 15 minuti anziché impiegare una giornata intera, velocizzando notevolmente le operazioni di cantiere.
Lo stesso scalo è predisposto al varo e alaggio di imbarcazioni fino a 120 tonnellate, consentendo al cantiere di lavorare su imbarcazioni anche di grandi dimensioni. Co.Ge.Man. dispone, inoltre, di una piattaforma idraulica fino a 12 metri di altezza, un muletto caterpillar da 4 tonnellate e un furgone attrezzato ad officina mobile. Tutto ancora in divenire comunque e tra il grande fermento non poteva mancare il progetto di un brand. Indiscrezioni parlano di imbarcazioni quasi pronte, chiediamo ancora a Roberto Bello “Da recupero di un progetto arenatosi nel 2009 – ci spiega – posso solo anticiparVi che siamo al 70% di realizzazione di un 55 piedi: entry level della nostra gamma, ma di cui per il momento non possiamo svelare oltre”.
Progetti importanti, e ben 4 misure di imbarcazioni, un fermento e una boccata d’aria nuova nel settore che sicuramente vivacizzerà il mercato dei prossimi anni.